«Ma io sono atterrito da quelle parole della Scrittura: “Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!” (Mt 7, 13-14)»
Il teorico delle virtù politiche Roberto Bellarmino – l’unico pensatore cristiano che meritò la menzione da parte di Thomas Hobbes –, nella sua vastissima produzione filosofica, teologica e spirituale, dedica ben sette capitoli del suo trattatello politico (qui in nuova versione italiana) alle virtù, cardinali e umane, che devono essere praticate da parte di chi ha responsabilità di governo.
La sua esortazione ragionata, diretta ai principi secolari ed ecclesiastici, entra in discussione serrata con i testi e le tesi dei principali teorici del pensiero politico moderno.
Le virtù politiche di chi sta al potere
Uno scritto politico
Roberto Bellarminoa cura di Pasquale Giustiniani
Anno di pubblicazione: 2019
Formato: 183 p. b/n
Collana: iverbibrevi
ISBN: 978889943597
12,00€
Informazioni aggiuntive
Giustiniani | |
---|---|
Collana | iverbibrevi |
Recensisci per primo “Le virtù politiche di chi sta al potere”
Biografia dell'autore
Roberto Bellarmino (Montepulciano 1542 – Roma 1621), gesuita e dottore della Chiesa, è stato uno dei teologi più importanti della tradizione cattolica e si è distinto per la difesa della dottrina della fede nell’epoca della Riforma e della Controriforma.
Nel 1599 papa Clemente VIII lo creò cardinale, nominandolo poi arcivescovo di Capua, diocesi che resse fino al 1605 quando, ritornato a Roma, divenne membro del Sant’Uffizio e di altre congregazioni.
È stato canonizzato da papa Pio XI nel 1930.
Biografia del curatore
Pasquale Giustiniani (Napoli 1951) è ordinario di Filosofia presso la sezione San Tommaso d'Aquino della Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale di Napoli.
La sua più recente pubblicazione è l’introduzione a Tommaso d'Aquino, Somma di Teologia (Roma 2018).
Per i nostri tipi ha curato le traduzioni Il segreto della felicità di Eadmero di Canterbury (2018) e La pietra filosofale dello pseudo Tommaso d’Aquino (2019).
Carmela Bianco (Napoli 1972) è dottore di ricerca in Filosofia politica e docente presso la sezione San Tommaso d’Aquino della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli.
È autrice di numerosi saggi sui profili ontologici e sociopolitici della persona in età medievale, moderna e contemporanea.
Per i nostri tipi ha curato, tra l’altro, il volume collettaneo Mater Campaniae. La divinità femminile tra arte e tradizione(2016), l’introduzione a Il segreto della felicità di Eadmero di Canterbury (2018) e a La pietra filosofale dello pseudo Tommaso d’Aquino (2019).
Potrebbero interessarti
-
Il segreto della felicità
-
Il sovrano demiurgo
Una riflessione filosofico-politica su una delle figure più importanti del Medioevo, l'imperatore Federico II 15,00€ Acquista -
Discorso sul liocorno
L'edizione critica di un trattato del Seicento scritto per confutare e contraddire una secolare "impostura" 8,00€ Acquista -
La Città del Sole
L'utopia politica di Tommaso Campanella attraverso la descrizione di Taprobana, capitale di una comunità organizzata secondo principî razionali. 12,00€ Acquista
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.