Il racconto dell’ingresso nella città di Capua delle truppe francesi comandate dal generale MacDonald nel gennaio 1799 fatta da un testimone diretto, don Biase Lanza (1746-1832): il nobile capuano, costretto ad abbandonare temporaneamente la sua dimora – ancora oggi abitata dai suoi discendenti e nota come Palazzo Lanza – occupata dai soldati stranieri, nelle sue Memorie ha annotato puntualmente tutti gli episodi, anche i più tragici, vissuti in prima persona durante quei momenti concitati. L’Autore, forse inconsapevolmente, ha lasciato così ai posteri una testimonianza eccezionale di un momento storico, la Repubblica Napoletana del 1799, ancora oggi foriero di opinioni discordi.
Il volume, curato dal pro-nipote dell’Autore, Carlo Lanza, con il patrocinio della Società di Storia Patria di Terra di Lavoro, contiene la ristampa anastatica con trascrizione a fronte delle pagine del c.d. Libro di famiglia tratte dall’Archivio della Famiglia Lanza dedicate al tragico evento.
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