Lorella Parente

Nata a Salerno nel 1980, è teologa dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno.
Docente di Ecclesiologia e Mariologia all’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Matteo” di Salerno. Socia ATI (Associazione Teologica Italiana). Collaboratrice di diverse riviste e collane teologiche, tra cui quella legata al progetto internazionale Leggere i Vangeli per la vita di tutti dell’Associazione Biblica della Svizzera Italiana (ABSI).
In seguito al conseguimento del “Premio di Teologia della carità e solidarietà. In Memoria di mons. Nervo e mons. Pasini” – indetto e promosso dalla Caritas Italiana, Presidenza CEI, Fondazione “E. Zancan” e Diocesi di Padova – ha pubblicato il volume Il nascondiglio di Cristo. La concezione del povero come sacramento nell’opera di Giacomo Cusmano (Soveria Mannelli 2019).

Tra le altre pubblicazioni: (con P. Giustiniani) Diritti umani e Diritti dell’ambiente. Verso nuovi confronti (Udine-Milano 2020), «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?» (Mt 12,48). I discepoli, nuova famiglia di Gesù, in Parola&parole 27 (2020),  Monografie ABSI, Il discepolato nel vangelo secondo Matteo: testi, analisi, interpretazioni (curatela con con E. Borghi – G. Di Palma); (con G. Di Palma) Pregate così. Gesù maestro di preghiera secondo Matteo (Benevento 2019).

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